Ciao a tutti, sono un nuovo iscritto al forum che da tempo ormai legge le mail quotidiane che arrivano agli iscritti al gruppo.Vorrei solo fare un paio di osservazioni che mi vengono in mente da parecchio tempo.
Innanzitutto sono daccordo col ministro Brunetta sulla vicenda delle malattie, dato che mi rode parecchio il c..o dover andare a coprire il turno di qualche collega che si spaccia per malato ma che poi magari è al mare con la morosa..... Se 1 è malato deve restare a casa, altrimenti se stai bene per uscire vuol dire che stai anche bene per andare a lavorare. Ovviamente il discorso cambia in caso di malattie di tipo oncologico o roba simile, ma in linea di massima sono daccordo col provvedimento. Ma il caro ministro farebbe bene ad accertarsi che in tutta la Nazione si seguano le sue direttive, poichè a qualche mio collega che vive nella mia regione è capitato di ricevere la visita fiscale 9 volte in 7 giorni, a qualcuno che risiede fuori regione la visita fiscale non è mai andata......
Il caro ministro dovrebbe però anche tener presente che il dipendente pubblico (come molti di noi sono) è l'unico fesso che paga le tasse fino all'ultimo centesimo, quindi vada per la legge sulla malattia, ma ci si deve anche ricordare che il male allo stato è causato anche da altri dipendenti pubblici (se non erro i parlamentari sono dipendenti statali, e guadagnano "un po' più" dei miei miseri 1500 euro mensili; ah, e io non ho chi va a "premere un tasto" al posto mio dove lavoro).
Vorrei inoltre esprimere il mio ribrezzo quando leggo commenti di colleghi che si lamentano dello stipendio da fame che abbiamo: i medici guadagnano molto più di noi, ed in parte mi sembra giusto dato che hanno responsabilità diverse da noi e hanno un po' di anni di studio in più.....ma la cosa che gli invidio è la COESIONE DELLA LORO CATEGORIA!!! A parole noi infermieri siamo tutti dei leoni, ma appena possiamo ce la mettiamo in quel posto gli uni con gli altri per un cambio turno o roba del genere. Non voglio generalizzare, ma dobbiamo ammettere che nella maggior parte dei casi è così. Personalmente poi mi fa girare le p...e vedere i medici scioperare ed ottenere ciò che vogliono e noi gregge di pecore invece lamentarci sempre e basta: ma ve lo immaginate uno sciopero di infermieri di soli 2 giorni? Ve li vedete voi i signori medici mandare avanti i reparti da soli (prelievi, giro letti, visite, ricoveri, dimissioni, terapia....) senza di noi? E invece cosa facciamo? ci lasciamo infinocchiare dalle promesse di sindacalisti, RSU e robaccia del genere che poi si accordano con la direzione generale o con chiunque altro riempiendosi le tasche di soldi alla faccia nostra che siamo sempre lì a fare i "le bestie da soma". Poi un giorno, i medici si alzano, chiedono un aumento, scioperano un giorno con il benestare del loro Ordine ed ottengono tutto......proprio come l' IPASVI appoggia le notre cause.....(parlo ironicamente)
Potrei andare avanti all'infinito, ma credo che tra 10 anni se non ci risvegliamo subito, non staremo ridotti come stiamo ora: STAREMO PEGGIO!
Chiedo scusa a tutti voi per essere stato prolisso, ma mi rode troppo vedere che siamo migliaia in tutta Italia ma ci lasciamo trattare come se fossimo una sottominoranza di un sottogruppo di gente che svolge un lavoro inutile.
FACCIAMOCI RISPETTARE E ANDIAMO FIERI DELLA NOSTRA ILLUSTRISSIMA PROFESSIONE.
Ciao a tutti